Un’app aiuta chi ha difficoltà di parola
Per una persona che ha difficoltà di parola, indubbiamente, chiedere aiuto può essere più difficile del normale: visto anche che spesso in situazioni di emergenza i tempi sono ristretti, per queste persone il ricorso ad altre modalità di comunicazione può essere di grande aiuto, senza contare che anche una persona normodotata in determinate situazioni può trarre beneficio dalla possibilità di inviare un SMS, oppure di schiacciare un semplice bottone di emergenza.
Italia e altre nazioni
Purtroppo, in Italia solo alcune realtà locali prevedono la possibilità di contattare polizia, vigili del fuoco e ospedali tramite SMS: in mancanza di un regolamento nazionale, l’attivazione di tale servizio è demandata alle singole strutture. In altre nazioni europee, le necessità delle persone con problemi di comunicazione sono tenute in maggiore considerazione. In Francia e nel Regno Unito, esistono numeri d’emergenza contattabili tramite SMS da tutto il territorio nazionale. In Spagna, attualmente non tutto il territorio è coperto, ma recentemente la Polizia Locale di Elche, una città situata poco a nord di Murcia, ha ideato un sistema innovativo che va oltre la possibilità di inviare SMS e facilita ancora più la vita alle persone disabili che chiedono aiuto.
Un solo bottone per chiedere aiuto
L’applicazione, che è stata sviluppata da informatici del corpo di Polizia stesso, permette di entrare in contatto con la sala operativa del Comando di Elche tramite la pressione di un solo bottone del cellulare. Nel caso il cellulare abbia un navigatore GPS, già questo primo contatto permette alla Polizia di localizzare l’utente. L’applicazione consente però di fornire altre informazioni: inizialmente si apre una schermata con una lista di opzioni che permette all’utente di specificare il tipo di assistenza che occorre: Polizia, ambulanza, Vigili del Fuoco, ecc. Chiarita la natura del problema, si apre una finestra di conversazione con un operatore, e l’utente ha la possibilità sia di inviare messaggi di testo, che di inviare immagini appena scattate. L’applicazione consente anche di segnalare inconvenienti minori, come una caduta di un albero, un blocco di traffico, un blackout elettrico.
Utile a molti disabili
Rispetto alla sola possibilità di inviare SMS, quest’applicazione permette agli utenti con difficoltà di parola di chiedere aiuto ancora più facilmente. Essa è stata presentata dalla Polizia di Elche soprattutto come un’applicazione “per persone con disabilità uditiva“, in realtà ci sono tante altre categorie di disabili che, pur essendo perfettamente in grado di formulare mentalmente richieste di aiuto, hanno difficoltà ad esternarle tramite la comunicazione verbale. Molte persone hanno allo stesso tempo difficoltà verbali e difficoltà motorie, per loro la possibilità di chiedere aiuto e di essere localizzati tramite la sola pressione di un bottone può essere molto importante.