Sono solo tre le Asl che in Italia rispettano la normativa Ue per il pagamento delle fatture per le prestazioni sanitarie. Il limite previsto dalla normativa è di 60 giorni ma a Catanzaro, per esempio, ci vogliono in media 1260 giorni. A Cosenza invece circa 1177. Al contrario a Pavia bastano 48 giorni e a Friuli 56.
Secondo la Banca d’Italia i pagamenti arretrati a gennaio 2014 ammontano a quasi quattro milioni di euro.