Rassegna/competizione sulla robotica e l’utilizzo nella vita comune
Non solo giochi o fantascienza alla Rome Cup, ma un aiuto concreto per la vita di tutti i giorni. Dal 19 al 21 marzo scorsi si è svolta l’ottava edizione della manifestazione organizzata dalla Fondazione Mondo Digitale, con il patrocinio di Inail, il supporto di Comau Robotics, Enea, Intel e Media Direct /Campus Store.
Il tema era quello della robotica e del suo utilizzo nel mondo del lavoro e nella vita comune. Infatti Università e centri di ricerca lavorano da anni su soluzioni che sempre di più si integrano con il sistema di welfare, come gli esoscheletri e i robot domestici.
Sono stati presentati prototipi ed ausili domotici, ma anche tanta attenzione al sociale inteso come dimensione della disabilità, come le creazioni del “Campus Bio-medico” di Roma, dell’ospedale pediatrico “Bambino Gesù” in collaborazione con il dipartimento di ingegneria industriale dell’università della Tuscia e del “Biorobotics Institute” della scuola superiore ” Sant’Anna” di Pisa.
Una gara tra gli studenti..
Per quanto riguarda la “gara”, si è trattata di una formula multi-evento, con gare, laboratori, aree dimostrative, workshop e convegni in più luoghi tra centro e periferia, come il Tempio di Adriano, la Città Educativa, l’Istituto Ipsia Cattaneo.
Alle eccellenze accademiche specifiche si sono affiancati giovani e giovanissimi studenti provenienti da istituti scolastici di tutta Italia che si sono sfidati in competizioni all’insegna della tecnologia robotica, con la finale e la successiva premiazione in Campidoglio.
Gli studenti coinvolti nell’iniziativa sono stati chiamati a sperimentare la robotica educativa, ad acquisire conoscenze e a sviluppare competenze, in modo da ridurre il loro gap con il mondo del lavoro, in particolare per quei posti offerti da aziende tecnologiche.
La missione educativa
E’ stato messo on line il portale http://romecup.org/, con l’innovativo Sistema di orientamento multisettoriale e presso la Città Educativa (Quadraro) è stata inaugurata la prima Palestra dell’Innovazione (Phyrtual Innovation Gym), con l’apertura del primo Fab Lab romano.
Vi sono stati anche diversi seminari e tavoli di confronto su lavoro e sviluppo con esperti provenienti dalla ricerca, dalle aziende, dalle scuole alle istituzioni. E contributi video e diretta streaming dei principali eventi sui video portali di Rai Educational e Rai Media.
Il Comune di Roma Capitale ha fatto sapere che intende di collaborare con le scuole anche attraverso stipule di accordi, per aiutare le scuole a fare passo in più.