Ricette più semplici e assicurazione per i medici
Nel recente decreto di legge delega per la riforma delle pubblica amministrazione sono contenute anche novità e norme di interesse sanitario. Tra queste ci sono l’ampliamento a 6 mesi della durata delle ricette per patologie croniche e l’esonero dei medici pubblici dipendenti dall’obbligo assicurativo.
Sono 14 milioni i malati cronici in Italia e rappresentano il 24% degli assistiti dal Servizio Sanitario Nazionale. La norma proposta dal Ministro Lorenzin e inserita nel decreto legge Semplificazioni permetterà di allungare i tempi di validità delle ricette per i malati cronici, validità che passa dai 60 gg. attuali a 180 gg. Il malato potrà andare per le ricette solo una volta ogni 6 mesi e si potranno prescrivere 6 scatole ogni ricetta.
Sono state inoltre semplificate le procedure per il rilascio delle autorizzazioni necessarie per l’apertura di strutture sanitarie e introdotte modifiche sul riordino della governance delle aziende sanitarie, con l’introduzione di una selezione unica nazionale per i direttori generali. Potranno essere nominati soltanto coloro che, all’esito di una selezione pubblica nazionale, saranno iscritti in un elenco tenuto dal Ministero della Salute e aggiornato ogni due anni.