I volontari Aisla in 120 piazze italiane per raccogliere fondi per la lotta alla Sla
Il 21 settembre 2014 i volontari di Aisla, Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica, saranno in 120 piazze italiane per dare vita all’iniziativa Un contributo versato con gusto e con un’offerta minima di 10 euro si riceverà una bottiglia di vino Barbera d’Asti DOCG prodotto nelle cantine di Portacomaro e Montegrosso d’Asti. L’operazione è in partnership con Fondazione Cassa di Risparmio di Asti, Camera di Commercio di Asti e Consorzio tutela vini d’Asti e del Monferrato. Le offerte raccolte serviranno a sostenere il progetto Operazione Sollievo nato per alleviare concretamente le sofferenze dei malati che si trovano a convivere ogni giorno con la Sla e che prevede sostegno economico, supporto per la gestione del malato tra le mura domestiche e fornitura di strumenti utili a migliorare la qualità della vita.
Un Sms per sostenere la Biobanca Italiana
Dall’ 1 al 21 settembre si potranno effettuare donazioni ad Aisla anche attraverso SMS solidale per sostenere la costituzione della costituzione della prima Biobanca Italiana per favorire la ricerca scientifica sulla Sla raccogliendo campioni di Dna e di cellule grazie ai quali poter studiare le cause della malattia, sperimentare possibili nuovi farmaci e definire nuovi strumenti di prevenzione e diagnosi.
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La Giornata Nazionale per la Lotta alla Sclerosi Laterale Amiotrofica
La Giornata Nazionale per la lotta alla SLA è nata nel 2008 per ricordare il primo “sit in” dei malati di SLA, che il 18 settembre 2006 si riunirono a Roma, sotto il Ministero della Salute, per portare all’attenzione dell’allora Ministro della Salute On. Livia Turco i propri bisogni, in particolare quello di una presa in carico globale in termini di necessità di trattamenti assistenziali omogenei su tutto il territorio nazionale, prestazioni adeguate di assistenza domiciliare, accesso facilitato alle sperimentazioni cliniche in corso e ai farmaci per uso compassionevole, snellimento della burocrazia e riduzione dei tempi per ottenere il riconoscimento di invalidità, necessità di riconoscere piena validità ai piani terapeutici sottoscritti dagli specialisti e di dar corso a una strategia più efficace sul terreno della ricerca di base e finalizzata.
Da allora, ogni anno, tra la metà di settembre e la prima settimana di ottobre, AISLA Onlus promuove iniziative in tutta Italia per rinnovare l’attenzione dell’opinione pubblica, delle Autorità politiche, sanitarie e socio-assistenziali sui bisogni di cura e assistenza dei malati per giungere finalmente ad un’appropriata gestione della Sla, ad un’adeguata presa in carico dei pazienti e dei loro familiari e per raccogliere fondi a sostegno della ricerca mirata su questa malattia, al momento inguaribile ma non per questo incurabile.