Il Comitato Tecnico-Scientifico dell’evento internazionale “ZERO BARRIERE – L’Accessibilità Conviene”, che si è svolto a Matera dal 27 al 28 settembre (vedi Sociale.it) e a cui hanno partecipato le più importanti associazioni del settore (tra queste anche la onlus Diritti Diretti), ha redatto il “Manifesto di Matera”.
Si tratta di un documento internazionale, scritto in diverse lingue, che sintetizza quanto emerso dalle riflessioni effettuate dagli esperti di accessibilità universale che hanno attivamente partecipato alla due giorni organizzata a Matera da Officina Rambaldi.
Al progetto hanno collaborato esperti nazionali e mondiali, tra gli altri il MIBACT (Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo), Il Consiglio d’Europa, Federculture, ENAT (European Network for Accessible Tourism), EIDD (European Institute for Design and Disability) – Design for all Europe, IHCD (Institute for Human Centered Design) di Boston.
La città di Matera, recentemente nominata Capitale Europea della Cultura per il 2019, ha già adottato tale Manifesto per la sua legislazione e per le sue politiche di accoglienza ed accessibilità in vista dell’evento futuro.
Inoltre, a partire dalla manifestazione e dal Documento, si è costituito un network internazionale e permanente che intende promuovere in ogni parte del mondo la cultura della progettazione inclusiva.
E che mira a trasformare l’accessibilità universale in un volano per lo sviluppo turistico ed economico culturale di tutte le realtà regionali, nazionali ed internazionali.