Campagna Vediamoci chiaro dell’UICI di Torino

(Internet)

La Sezione torinese dell’UICI (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti) ha lanciato la campagna di informazione Vediamoci chiaro, costituita da uno spot e da cinque interviste video condotte ad altrettante persone non vedenti, ove si affrontano alcuni aspetti legati alla vita, alla mobilità, al lavoro, al dibattito sui cosiddetti “falsi invalidi”.

Il progetto si propone di stimolare una riflessione condivisa, che coinvolga ciechi e vedenti, ma anche di sfatare qualche luogo comune e richiamare l’attenzione su problematiche poco conosciute.

Vediamoci chiaro da parte di tutti…

L’iniziativa Vediamoci chiaro intende richiamare l’attenzione sulla vita reale di chi non vede, partendo proprio dalle esperienze del quotidiano.

I video, promossi dall’UICI di Torino, sono diretti e curati da Davide Valle, per la produzione di Tekla Tv.

Spot e interviste vengono diffusi attraverso il sito (area News) e la pagina Facebook dell’UICi di Torino.

I 5 video

Spot “Mobilità inaccessibile” e intervista a Nunziata Panzarea (consigliera dell’UICI di Torino)
Una città come Torino può essere una giungla per chi non vede. Ci sono ostacoli, barriere, imprevisti. Il bastone bianco non è una bacchetta magica, il cane guida non ha i superpoteri.

Falsi ciechi o false idee? (intervista a Enzo Tomatis, consigliere dell’UICI di Torino)
Spesso i giornali parlano dei “falsi invalidi”, ma dei ciechi veri e dei loro bisogni non si parla. Serve un atteggiamento più equilibrato, ma soprattutto serve chiarezza: tolleranza zero con i truffatori, più servizi per i disabili “autentici”.

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Lavoro (intervista a Giuseppe Salatino, presidente dell’UICI di Torino)
Nell’ultimo secolo, grazie ad alcune innovazioni, una per tutte la diffusione della scrittura Braille, la vita lavorativa delle persone con disabilità visiva è cambiata moltissimo. Oggi servono nuove sfide e risposte, anche sul piano legislativo.

Tecnologia (intervista ad Alessio Lenzi, consigliere dell’UICI di Torino)

Il personal computer, internet, gli smartphone: la rivoluzione tecnologica dell’ultimo ventennio ha radicalmente trasformato la vita delle persone cieche. Resta però ancora molto da fare, in termini di accessibilità dii siti e strumenti.

Vita quotidiana (intervista a Oscar Franco, vicepresidente dell’UICI di Torino)
Per una persona cieca, può essere più semplice arrampicarsi su una parete di roccia che attraversare una strada. Spesso le azioni più ordinarie e in apparenza più semplici nascondono i rischi maggiori. E’ fondamentale il ruolo dei Volontari del Servizio Civile.