L’ Oriente sotto casa

Lampade turche al Festival dell'Oriente
Lampade turche al Festival dell’Oriente

Quella vastissima zona che noi chiamiamo “Oriente”, e che va dalla Turchia alle Filippine, non si trova proprio dietro l’angolo, e non sempre si hanno i mezzi, il tempo, l’opportunità e talvolta anche il coraggio per raggiungerlo, visto che abitudini, cultura e stile di vita sono spesso profondamente diversi rispetto a quelli europei. Però è possibile ammirare degli spaccati di cultura ed arte orientale anche rimanendo in Italia: questa è l’idea che ispira il Festival dell’Oriente, un evento  che si è svolto presso la Fiera di Roma a fine aprile-inizio maggio e che dal 29 maggio al 2 giugno replicherà a Milano presso il Parco Esposizioni Novegro.

Arte e gastronomia

A Roma siamo andati a vedere il Festival, che si dispiega su tre padiglioni molto grandi, sostanzialmente con tre tipi di spazi: spazi commerciali, spazi gastronomici e palchi destinati a spettacoli ed esibizioni. Presso gli spazi commerciali si è venduto veramente di tutto, soltanto per fare qualche esempio abbiamo visto lampade turche, tappeti, campane tibetane, incensi e candele, rappresentazioni di Buddha, kimono e sari indiani, oli e spezie.

Tappeti e oggetti vari in vendita

Chi voleva fermarsi a mangiare aveva un’ampia scelta tra ristoranti indiani, cinesi, raiashtan, thailandesi, vietnamiti e anche ristoranti vegetariani.

Spettacoli e cerimonie

Sui palchi, invece, si alternavano spettacoli folcloristici, esibizioni di arti marziali e cerimonie tradizionali. Nella fotografia qui sotto è immortalato un momento della danza del leone, che è uno spettacolo tipico del capodanno cinese dove i due danzatori mascherati da leoni saltano, compiono evoluzioni, restano sospesi su dei pali.

La danza del leone

Ugualmente suggestiva è la danza egiziana del Tannura, dove i danzatori indossano due grandi gonne circolari e volteggiano continuamente su se stessi. Tale danza è ricordata in una vecchia canzone di Battiato “Voglio vederti danzare”.

La danza tannura con le sue tipiche gonne colorate e volteggianti

I danzatori, occorre dirlo, non erano tutti orientali DOC, ma si calavano bene nel ruolo. Oltre a queste due danze, sono andati in scena anche tanti altri balli e concerti caratteristici. Tra le varie cerimonie riprodotte, citiamo quella del thè cinese, e quella del thè giapponese.

Si replica a Milano

L’appuntamento è dunque a Milano per fine maggio/inizio giugno, come pubblicizzato dal volantino qui sotto. Il Parco Esposizione Novegro è un’area di 250,000 Kmq che si trova a Segrate, 15 Km ad Est di Milano centrale e appena 1 Km a Nord dell’aereoporto di Linate. Pertanto l’evento sarà molto facilmente raggiungibile anche dai turisti, magari anche dagli orientali stessi, che avranno la possibilità di venire a verificare quanto le riproduzioni assomiglino all’originale.

Il volantino che annuncia il Festival dell’Oriente a Milano