Un aiuto concreto alla fragilità
Farmaci a domicilio per le persone fragili, lo annuncia Federfarma. Da oggi chi non potrà andare in farmacia per una patologia grave o cronica ha finalmente la possibilità di usufruire del servizio gratuito di consegna a domicilio di farmaci, fornito a livello nazionale da tutte le farmacie aderenti a Federfarma. Il servizio è patrocinato dal Ministero della Salute. Il Ministro ha rilasciato alla stampa la seguente dichiarazione: “Le farmacie costituiscono un patrimonio prezioso del servizio sanitario e questa iniziativa ne è la dimostrazione”. Il servizio è stato pubblicizzato fino al 26 luglio sulle reti Rai, tramite uno spot televisivo promosso dal Segretariato sociale della Rai.
Gli apprezzamenti del Ministro
Apprezzamento per il nuovo servizio è stato espresso dal Ministro della Salute, Beatrice Lorenzin. Si sottolinea, tra le altre cose, il valore sociale intrinseco dell’iniziativa attivata dalle farmacie italiane. “La consegna a domicilio di farmaci, attivata dalle farmacie in favore di persone particolarmente fragili, rientra in un quadro di grande attenzione alle esigenze di salute espresse da una popolazione che invecchia e in cui aumenta il livello di cronicità. D’altronde la Farmacia dei Servizi è uno dei capisaldi del Patto per la Salute. Le farmacie costituiscono un patrimonio prezioso del servizio sanitario perché garantiscono con professionalità e capillarità l’accesso al farmaco in tutto il Paese, fin nelle zone meno popolate. E questa iniziativa ne è una dimostrazione”. Con questa iniziativa le farmacie sono al servizio dei territori e della popolazione e in particolare delle fasce più deboli, gli anziani soli e i malati gravi privi di un’assistenza adeguata. “L’impegno delle farmacie su questo fronte è l’ennesima conferma della farmacia come primo presidio socio-sanitario del SSN che ogni giorno opera per dare assistenza e supporto alla popolazione. Riscontriamo quotidianamente nel dialogo con i cittadini – dice alla stampa la presidente di Federfarma – la fiducia e l’apprezzamento per la farmacia e questo è un forte stimolo a migliorare il servizio offerto. E’ importante che lo stesso apprezzamento arrivi anche dalle Istituzioni che sempre piu’ sottolineano il ruolo che la farmacia puo’ avere in una riorganizzazione della sanità basata sulla deospedalizzazione e sul contestuale potenziamento dell’assistenza con servizi al cittadino per la gestione della cronicità, la prevenzione, la semplificazione dell’accesso alle prestazioni sanitarie. La collaborazione della rete delle farmacie contribuirà anche a utilizzare meglio le risorse disponibili”. I territori rurali del Paese non sono ancora serviti, ma ci si auspica che il progetto possa diventare presto capillare a livello nazionale.