Protesta contro la norma sulla chiamata nominativa
Continuano le iniziative dell’ Associazione Tutti Nessuno Escluso, Coordinamento nazionale per l’inclusione sociale dei disabili psichici, contro la chiamata nominativa generalizzata dei lavoratori con disabilità, prevista dal Sesto Decreto Attuativo del Jobs Act.
Il termine ultimo per la raccolta delle adesioni all’iniziativa del ricorso alla Commissione Europea contro la chiamata nominativa generalizzata per l’assunzione delle persone con disabilità è stato spostato al 15 novembre 2015.
Chi fosse interessato ad aderire può contattare il presidente dell’ associazione Virginio Massimo direttamente o attraverso il sito dell’associazione.
Il presidio l’ 11 novembre
Inoltre, mercoledì 11 novembre 2015 dalle ore 9:30 alle ore 13:30 ci sarà un presidio in piazza Montecitorio per protestare contro la norma del Jobs Act che prevede la chiamata nominativa generalizzata delle persone con disabilità.
Una norma che permette ai datori di lavoro di scegliersi il “disabile su misura” un meccanismo ingiusto e discriminatorio che non garantisce trasparenza e rispetto delle regole per tutti ATTIVA le persone con disabilità a cercare di ottenere un lavoro come un “favore” e non come “un diritto”
Nel corso della manifestazione chiederemo che una delegazione dei partecipanti sia ricevuta dalla Presidente della Camera per consegnarle direttamente il testo dell’appello.
Tutti quanti sono invitati a partecipare in modo numeroso e a diffondere l’iniziativa a tutti i loro contatti.
Per informazioni, rivolgersi a virginio.massimo@fastwebnet.it, cellulare (3406745434) www.tuttinessunoescluso.it