Premi della Commissione europea ai progetti di crescita innovativi
Anche l’Italia tra i quattro vincitori di RegioStars Awards, premi che la Commissione europea assegna ogni anno ai programmi innovativi sostenuti dai fondi della politica di coesione, per valorizzare le buone pratiche per lo sviluppo delle regioni.
Le categorie prescelte sono crescita intelligente, liberare il potenziale di crescita delle PMI per un’economia digitale; crescita sostenibile, mobilitare gli investimenti nell’efficienza energetica; crescita inclusiva, integrare nella società le persone a rischio di esclusione sociale; CityStar, trasformare le città in vista delle sfide future.
Per questa edizione, ben 143 domande sono valutate da una giuria di esperti indipendenti sulla base di quattro criteri (innovazione, impatto, sostenibilità e partenariati) i cui vincitori sono stati premiati nel quadro degli Open Days 2015 a Bruxelles.
Diritti a scuola
Tra i vincitori ai RegioStars 2015 c’è il progetto Diritti a scuola della Regione Puglia, per l’inclusione scolastica di minori a rischio, premiato per la categoria Crescita inclusiva.
Nato nel 2009, il progetto nasce per contrastare la dispersione scolastica in Puglia e colmare le lacune dei ragazzi tra i 6 e i 16 anni in italiano e matematica con una serie di lezioni e attività aggiuntive.
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Negli anni successivi ha previsto anche sportelli di consulenza psicologica per i bambini e ragazzi ed ha coinvolto circa diecimila famiglie e 200 mila studenti, determinando un considerevole abbassamento del tasso di dispersione scolastica nella Regione.
Gli altri progetti premiati
Per la categoria Crescita intelligente ha invece vinto Scandinavian Game Developers, un progetto di consulenza, formazione e incubazione di giovani imprenditori del settore dei giochi che è stato realizzato tra Svezia e Danimarca.
Sono state coinvolte 22 piccole imprese di giochi (digitali e non) dei due Paesi, tra loro anche alcune start up, dando lavoro complessivamente a 67 persone.
Nella categoria Crescita sostenibile ha trionfato Picsa (Programa de impulso a la construcción sostenible en Andalucía), realizzato dall’agenzia dell’energia dell’Andalusia, in Spagna.
Il programma ha investito nella riqualificazione energetica degli edifici e nel risanamento delle zone urbane, sostenendo società di costruzioni locali e determinando un risparmio energetico di 62 mila tonnellate di produzione di CO2.
Nella categoria «Citystar» ha vinto invece Eurocity, un progetto di fusione culturale delle città confinanti di Chaves, nel nord del Portogallo, e Verín, in Galizia (Spagna).
I due comuni hanno sviluppato una piattaforma per condividere e organizzare eventi culturali e iniziative commerciali, sportive, turistiche e per il tempo libero, realizzando guide e servizi per i turisti e i cittadini e coinvolgendo i giovani delle due città.