A Bologna un locale per non vedenti, sordi e persone con disabilità motoria
Dopo l’esperienza del Bar Senza Nome, il primo bar d’Italia gestito da ragazzi sordi, l’ associazione culturale Farm ha raddoppiato l’attività.
Gestisce infatti da oltre un anno a Bologna L’Altro Spazio, un nuovo locale organizzato interamente a misura di persone cieche, persone sorde e con disabilità motorie.
Differenti servizi per tutti
Nel locale situato in via Nazario Sauro 24F lavorano alcune persone esperte, affiancate da altre con diverse disabilità provenienti dal Bar senza Nome.
Il bancone basso permette ai clienti in sedia a ruote di ordinare e di potersi servire da soli, mentre ai non vedenti viene consegnata una mappa tattile del locale, per orientarsi meglio, con menù ed etichette in Braille.
Per tutte le evenienze, lo staff è preparato a tradurre le informazioni visive per i ciechi ed a comunicare in LIS con le persone sorde, grazie anche a personale non udente.
E le attività ricreative
Due volte al mese a L’Altro Spazio saranno organizzati la cena e l’aperitivo al buio, in collaborazione con l’associazione La Girobussola, per far vivere a tutti un’esperienza sensoriale.
Anche la cucina sarà organizzata per garantire ai clienti cibi sani, a chilometri zero e con una linea di equilibrio alimentare.
Al piano inferiore vi è la sala ricreativa, con audiolibri e diversi giochi in scatola, come la dama o gli scacchi, in versione tattile, e vari monitor con consolle accessibile.
Ed ogni settimana vengono organizzati per tutti un reading letterario, corsi specifici su diversi temi, concerti con artisti internazionali di jazz ed eventi vari.
In ogni caso, è possibile fornire qualunque suggerimento o richiesta. All’ingresso del locale un dispositivo in Braille raccoglierà tutti i suggerimenti che ciechi e sordociechi vorranno lasciare.
Per maggiori informazioni si può consultare la pagina de L’Altro Spazio o chiedere a contatti@laltrospazio.com
telefono: 3473276768 – 3403697708, Twitter @laltro_spazio