C’è tempo solo fino al 4 aprile per consegnare i video e audio cortometraggi per l’edizione 2016 del premio L’anello debole. Da quest’anno sono 8 i premi in denaro previsti dal bando: 6 ai vincitori delle sezioni in concorso, e 2 speciali.
Mancano davvero ancora pochi giorni per partecipare al bando 2016 “L’anello Debole“ per audio e video dedicati a sociale e ambiente, promosso da “Capodarco l’Altro Festival“. Gli elaborati vanno infatti consegnati entro il 4 aprile. Le sezioni a cui è possibile iscriversi sono sei:
- audio cortometraggi (inchieste, reportage, documentari, podcast, da 3’ a 25’)
- video cortometraggi della realtà (inchieste, reportage, documentari, entro 30’)
- video cortometraggi di fiction (entro 30’)
- video Cortissimi della realtà (da 1’ a 6’)
- video Cortissimi di fiction (da 1’ a 6’)
- video “Ultracorti” (spot commerciali, promo, clip etc., entro 60’’)
Da quest’anno, poi, oltre alle 6 tradizionali sezioni sono state introdotti due premi speciali:
- il premio speciale Web-doc, al migliore documentario concepito e realizzato per internet e volto alla sensibilizzazione dell’opinione pubblica sui temi sociali e ambientali (leggi l’art. 11 del bando);
- il premio speciale “Corto giovani” al miglior video realizzato da un autore con meno di 36 anni di età, bandito in collaborazione con “Coop for words”.
I video e audio pervenuti verranno esaminati, entro il mese di aprile, da una commissione nominata dalla Comunità di Capodarco. Successivamente le opere selezionate verranno valutate dalla giuria di qualità che sceglierà le finaliste. La premiazione si svolgerà nell’ultima giornata del “Capodarco l’Altro Festival” (20-25 giugno), una manifestazione ricca di eventi che chiuderà la X^ edizione de L’anello debole.
Intanto sono aperte le iscrizioni alla Giuria popolare del premio. Per partecipare basta compilare e inviare il modulo che si trova sul sito del Capodarco L’Altro Festival. I giurati popolari hanno il compito di valutare i cortometraggi finalisti durante il Festival (alle cui serate accedono gratuitamente). Il loro voto, ponderato con quello della giuria di qualità, decreta le opere vincitrici.