Al mondo c’è chi spreca e c’è chi ha fame: l’ associazione Equoevento si occupa di recuperare le eccedenze di cibo in occasione di eventi mondani e di redizionarlo verso chi ne ha bisogno
Una delle più grandi incongruenze di questo mondo è che da una parte, soprattutto nei paesi più poveri, c’è un gran numero di persone che stenta a trovare il nutrimento necessario, dall’altra, soprattutto nei paesi più ricchi, c’è un enorme quantità di cibo che va sprecato, e che peraltro spesso si trasforma in un’ingombrante massa di rifiuti. Adesso, benché molte persone, nel mondo occidentale, siano consapevoli di questo fenomeno e lo sottolineino, non sono molti quelli che fanno veramente qualcosa. L’associazione senza scopo di lucro “Equoevento” di Roma, fa indubbiamente qualcosa di concreto per redirezionare il cibo sprecato verso chi ne ha veramente bisogno. L’associazione infatti ha il dichiarato scopo di recuperare il cibo non consumato in occasione di eventi mondani, come matrimoni, convegni, meeting, ecc. e di ridirigerlo verso chi ha bisogno tramite mense caritatevoli, centri di accoglienza, case famiglia.
Altra importante necessità: smaltire il cibo in eccesso
Un servizio gratuito, finanziato solo da donazioni
L’intervento consiste nel confezionamento delle eccedenze in vaschette usa e getta, che poi vengono consegnate alle mense, case famiglia oppure enti caritativi. Equoevento non richiede un contributo per il proprio intervento, che viene effettuato da volontari; le spese connesse all’acquisto delle vaschette usa-e-getta e al loro trasporto vengono coperte esclusivamente dalle numerose donazioni che l’ente riceve e che sono possibili effettuare attraversole seguenti modalità:
- 5xmille inserendo il C.F. 97784220580
- donazione diretta deducibile all’ IBAN IT89T0312403204000000232665
- donazione diretta deducibile PayPal SOS
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