Un’inchiesta utile per un turismo per tutti
Un’inchiesta di Disabili.com, di cui parla Federica Scaramuzzi sul sito, per imbarchi speciali sugli aerei per persone disabili. Il nostro portale ritiene utile diffondere il lavoro di inchiesta di questa testata per fare luce su normative e modalità per viaggiare in sicurezza perché spesso si legge sui quotidiani di alcune difficoltà in materia di imbarco e trasporto di ausili speciali. La testata ha contattato le principali compagnie attraverso i call center di assistenza speciale chiedendo quali fossero le loro prescrizioni circa l’imbarco di un particolare ausilio per la mobilità: il propulsore di spinta per carrozzine. Hanno scelto proprio il propulsore di spinta per carrozzine perché, tra gli ausili più recenti, è quello che permette una grande autonomia alle persone che usano la carrozzina (anche e soprattutto nei momenti di svago, come può essere una vacanza). Ma è proprio il propulsore di spinta, per i suoi componenti, ad essere soggetto – in molti casi -a regole di imbarco o trasporto più restrittive. Condividiamo i risultati della loro inchiesta.
Le risposte delle principali compagnie aeree
ALITALIA
Il call center di Alitalia ha risposto che il propulsore di spinta è proibito indipendentemente da dove lo si imbarchi (a bordo con sé o in stiva). Per quanto riguarda le carrozzine elettriche (provviste anche queste di batterie) è necessario seguire la procedura indicata sul loro sito internet o contattare l’assistenza speciale.
AIRFRANCE
Contattando il call centre della AirFrance hanno anche loro indicato l’impossibilità nell’imbarcare il propulsore di spinta sia in stiva che come bagaglio da portare con sé.
AMERICAN AIRLINES
Il call center di assistenza speciale ha risposto in maniera diversa rispetto alle precedenti compagnie: per i viaggiatori con American Airlines è possibile imbarcare il propulsore di spinta per carrozzine a patto che sia dichiarato preventivamente alla compagnia: contattando l’ufficio prenotazioni bisogna prima di tutto fornire il codice della propria prenotazione e fornire i dati, il voltaggio e altre informazioni sul macchinario. Successivamente tutte queste informazioni verranno inviate al dipartimento di assistenza speciale e l’invio sottoposto ad approvazione.Uniche limitazioni: non si possono superare i 300W ed è necessario portarlo con sé a bordo: non è imbarcabile in stiva.
RYANAIR
Buone notizie dalla compagnia low-cost Ryanair dove il propulsore di spinta viene considerato come un pezzo aggiuntivo della carrozzina manuale e insieme a questa diventa come una carrozzina elettrica, quindi imbarcabile. Secondo quanto riferito dall’operatore del call center, non ci sono stati cambiamenti successivi agli avvenimenti terroristici. Vanno quindi considerati come due pezzi di attrezzatura da imbarcare seguendo due pesi separati. L’importante è fornire informazioni preliminari circa la marca, modello, pezzo e voltaggio. Se il passeggero non comunica le informazioni tre o quattro giorni prima, la compagnia si riserva di rifiutarne l’imbarco.
VUELING
Non sono riusciti a contattare il call center della compagnia Vueling, ma riportano quanto trovato nel loro sito internet, alla sezione “merci pericolose” non ammesse in alcun modo sui voli Vueling: Sono considerate merci pericolose i veicoli da trasporto leggero alimentati da batteria al litio o altro sistema, come mini-segway, hoverboard, airwheel, solowheel, balance wheel e altri dispositivi o ruote pivotanti di equilibrio simili.