Solo il 30% degli italiani non usa l’auto
Smart mobility in Italia: una ricerca ANCI sulla mobilità urbana rivela che solo il 30% degli italiani non usa l’automobile. Altri dati ci dicono che la popolazione italiana residente in città supera i 9,1 milioni di cittadini, a cui si aggiungono i quasi 1,8 milioni di pendolari che entrano in città per lavorare e studiare ogni giorno. Nelle città metropolitane ci si muove in auto (65,9%) e in misura notevolmente inferiore a piedi o in bici (19,2%) o con i mezzi pubblici (12,4%).
Sono i primi dati della ricerca dell’ANCI “Smart&Slow:la visione della mobilità del futuro”, finalizzata allo studio di come gli italiani si muovono in città, presentata nelle scorse settimane in occasione della “II Conferenza nazionale sulla Mobilità sostenibile” a Catania, promossa dalla stessa Associazione dei Comuni italiani, dal Ministero dell’Ambiente e dal Comune di Catania.
Mobilità dei cittadini in crescita
La mobilità dei cittadini è in crescita: quasi l’80% della popolazione italiana si muove quotidianamente nei giorni feriali (erano il 75,1% nel 2012). Gli spostamenti con auto e moto sono in diminuzione (-4% tra il 2012 ed il 2014), ma costituiscono ancora il 68,4% degli spostamenti in ambito metropolitano. Coloro che hanno deciso di andare a piedi nel 2014 sono stati il 16,4% (14,5% nel 2012), mentre quelli che vanno in bicicletta son passati dall’1,9% del 2012 al 2,8% del 2014. La quantità di auto in circolazione occupa in media quasi un terzo delle strade urbane (27%) nel loro complesso.
Inoltre sono recenti i dati della nuova indagine dell’istituto Piepoli sulla mobilità urbana, secondo cui il 44% di chi si posta in città lo fa con i mezzi pubblici, il 39% con l’auto privata, il 4% con lo scooter, il 2% in bicicletta e l’11% a piedi. Tra tutte le categorie di mobilità sono in aumento quelle dei mezzi pubblici (+3%) e di chi va a piedi (+4%). Più del 20% degli italiani residenti in città possiede più di due automobili e il 20% ci passa in media tra 1 e due ore al giorno (il 6% più di 2 ore). Solo il 17% degli intervistati ha dichiarato di possedere un’auto a basso impatto ambientale (elettrica, ibrida, metano, Gpl). Il 35% si è detto ‘molto interessato’ ad acquistarne una in futuro, a cui si aggiunge un 24% che un pensierino ce lo farebbe.