Verso il coordinamento dell’ inclusione lavorativa in azienda
Il nuovo Programma d’azione sulle politiche sulla disabilità, approvato nella Conferenza di Firenze, parla ampiamente dell’ inserimento lavorativo delle persone con disabilità.
Prevede tra l’altro alcune modifiche normative alle norma vigenti in materie di esclusioni ed esoneri, l’adeguamento del fondo nazionale alle necessità delle imprese, il miglioramento delle attività di collocamento mirato, l’adeguamento dei contratti alle diverse necessità.
Ma soprattutto auspica l’attuazione del cosiddetto Disability Manager, ossia quella figura od organismo nelle imprese private che coordini e tuteli l’ inclusione dei lavoratori svantaggiati.
Un riferimento per i lavoratori
Questo ruolo deve facilitare l’accesso, valorizzare le professionalità e conciliare le specifiche esigenze relative alla vita e alla cura con il lavoro. Inoltre deve agire per rimuovere le barriere fisiche e quelle culturali con gli altri colleghi, ponendosi come l’interfaccia dell’azienda per tutti i problemi o servizi necessari.
Accanto al Disability Manager ci deve essere un Osservatorio aziendale, composto da rappresentanti dei lavoratori e dell’azienda e da apposite figure professionali.
Questo deve indirizzare e verificare l’azione del disability manager, di verificare che vengano attivati tutti gli strumenti necessari per l’inclusione, raccogliere eventuali segnalazioni di difficoltà.
Questa figura si è già diffusa da tempo in altri Paesi europei e non, ma in Italia ancora non è molto sperimentata.
Il Primo Convegno Nazionale
Anche per questo vi sarà il 25 novembre a Milano il Primo Convegno Nazionale sul Disability Management, intitolato Disability Management: buone pratiche e prospettive future in Italia.
Organizzato da IBM Italia e dell’Associazione Pianeta Persona, con la collaborazione di Regione Lombardia, del Comune di Milano, del CALD, del Politecnico di Milano e dell’ Adapt.
L’obiettivo è quello di far conoscere i progetti che sono stati portati avanti con successo nel nostro Paese e di stimolare la crescita di nuove esperienze per la gestione delle persone con disabilità in azienda.
Per tutte le informazioni ed iscrizioni si può consultare la pagina che è stata dedicata all’evento.
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