“Un giorno all’anno tutto l’anno”, in occasione della Giornata Internazionale per i Diritti delle Persone con Disabilità, il ministero dei Beni Culturali dedica #domenicalmuseo alle persone con disabilità
3 dicembre, diritti e cultura. La Giornata Internazionale per i Diritti delle Persone con Disabilità quest’anno coincide con #domenicalmuseo, l’ormai tradizionale apertura mensile gratuita dei 450 musei, luoghi d’arte e di cultura sparsi da un capo all’altro della penisola ed il Mibact, con lo slogan “Un giorno l’anno tutto l’anno”, promuove per l’occasione dibattiti, eventi e visite guidate specificamente pensate per promuovere il diritto alla cultura delle persone con disabilità e l’accessibilità dei poli museali.
“Quest’anno l’evento si pone – si legge nel comunicato sul sito del Mibact – in avvio all’Anno Europeo del Patrimonio Culturale 2018, che indica tra i suoi obiettivi prioritari «la promozione della diversità culturale», del dialogo interculturale e della coesione sociale.
L’appuntamento annuale offre pertanto l’occasione per valorizzare in tutti gli ambiti sociali il diritto degli individui ad una partecipazione piena ed attiva alla vita lavorativa, culturale, artistica e sportiva e costituisce un appuntamento strategico di portata internazionale per sensibilizzare l’opinione pubblica sui temi della dignità e sulla necessità di abbattere ogni tipo di barriera per porre in essere i cambiamenti necessari al miglioramento delle condizioni di vita delle persone con disabilità.
Il MiBACT, nell’ambito delle proprie competenze, aderisce all’iniziativa promuovendo attività e progetti che siano a favore di una sempre più ampia accessibilità dei luoghi e dei contenuti della cultura da parte di tutti.
L’accesso alla cultura è un diritto fondamentale sancito, oltre che dalla nostra Costituzione (art. 3), dalla Convenzione dell’ONU sui diritti delle persone con disabilità (art. 30), ratificata con Legge italiana n. 18 del 2009“.
Un occasione da non perdere, con numerose iniziative in tutta Italia, in un giorno in cui, ricorda sempre il ministero, l’ingresso ai monumenti, musei, gallerie scavi archeologici, parchi e giardini monumentali è gratuito anche a persone con disabilità provenienti da paesi extra europei. Occorre ricordare, però, che alcuni siti sono visitabili solo su prenotazione o, come l’Anfiteatro Flavio, il Colosseo, sono visitabili solo per turni.