di Antonio De Honestis
Gaelynn Lea è una violinista americana affetta da un rara disabilità, l’osteogenesi imperfetta, è divenuta una musicista affermata, il suo stile spiazza tra la musica classica, il folk e il rock, con un sistema strumentale crea un suono unico che raramente si è sentito uscire da un violino, unita alla sua voce e al pedale loop sovrappone più effetti e strati musicali.
Gaelynn Lea è una violinista affermata negli Stati Uniti, nata a Duluthnel Minnesota,diventa famosa vincendo NPR Music Tiny Desk Contest nel 2016, con la sua canzone “Someday We’ll Linger in the Sun” (https://www.youtube.com/watch?v=jb1oCjiIu9M&feature=youtu.be), affetta da una rara disabilità, l’Osteogenesi Imperfetta, la sua musica ha radici classiche, folk e rock, insieme alla voce e al pedale loop sovrappone più effetti e strati musicali, creando un suono unico difficilmente sentito uscire da un violino.
Ha iniziato a studiare lo strumento si da bambina, creando nel tempo il suo stile personale, il suo primo album solista è del 2015, All the Roads that Lead Us Home, ora è una musicista affermata porta nel suo Paese le sue canzoni con l’ottimismo che la contraddistingue, accompagnata dal marito Paul, porta la sua musica nel giro per gli States, i suoi spettacoli sono autoironici e divertenti, e, tra un intervallo all’altro, intrattiene il pubblico con aneddoti umoristici. Data la sua bassa statura, colpisce il suo archetto prima con le corde basse (come i violoncellisti), in contrasto con la maggior parte dei violinisti, che colpiscono prima la corda alta. Per informazioni sull’artista visitare: https://violinscratches.com