La norma disciplina il riconoscimento delle Cooperative di comunità tramite l’istituzione di un apposito Albo regionale che consentirà l’accesso ad agevolazioni ed opportunità garantite dalla regione tra cui la concessione di aree e beni inutilizzati per finalità di interesse generale. Sono previste ipotesi di raccordo con gli Enti Locali, soprattutto nell’attuazione delle politiche attive del lavoro, forme di sostegno finanziario per la costituzione e lo sviluppo delle cooperative stesse, agevolazioni IRAP nel caso siano anche cooperative sociali e incentivi all’occupazione, con un budget di 900mila euro per il triennio 2021-2023.
Circa il 70% dei Comuni del Lazio sono con popolazione inferiore i 5.000 abitanti. Grazie a questa prossima legge si offre l’opportunità di incentivare e rafforzare il tessuto socio-economico dei piccoli comuni.
La cooperativa di comunità è un modello di innovazione sociale dove i cittadini sono produttori e fruitori di beni e servizi, è un modello che crea sinergia e coesione in una comunità, mettendo a sistema le attività di singoli cittadini, imprese, associazioni e istituzioni rispondendo così ad esigenze plurime di mutualità.
La Giunta regionale dovrà però compiere un ultimo passo prima di completare la disciplina sulle cooperative di comunità nel Lazio, deliberando quanto prima le modalità e i criteri di ammissibilità dei contributi e degli incentivi dedicati a tali imprese, così come previsti dalla stessa legge regionale. Fondamentale sarà poi la messa a disposizione delle aree e dei beni immobili inutilizzati per lo svolgimento delle attività delle cooperative di comunità, sia da parte della Regione Lazio che degli enti locali e delle aziende/enti del servizio sanitario regionale.
Infine, vi sono ulteriori misure che la Regione Lazio può prevedere al fine di favorire la partecipazione delle cooperative di comunità nell’individuazione e nell’attuazione a livello territoriale degli interventi e dei servizi di interesse pubblico o di utilità sociale: dall’adozione di schemi di convenzioni tipo per favorire la co-programmazione e co-progettazione pubblico-privato alla promozione del ruolo delle cooperative di comunità nell’attuazione di politiche attive del lavoro, passando per la gestione dei beni comuni e la custodia del paesaggio.