Sabato prossimo, 11 marzo, l’Aresam Onlus (Associazione Regionale Salute Mentale ) organizza la Mostra Fotografica dal titolo “Radiografie d’anime”, nella sede dell’Associazione a Via Tor di Nona, 43 a Roma, a partire dalle ore 16, le foto esposte sono opera degli ospiti della SRSR h24 “IL COLLE” presso Colle Cesarano, narrazione per immagini dell’incontro tra malattia e salute in 10 percorsi di ritorno al mondo.
L’accesso alla mostra contempla un contributo all’ingresso in forma di “offerta libera” da parte dei partecipanti che verrà investito per la realizzazione di progetti di uscita riabilitativa dedicate agli ospiti de “IL COLLE” che dispongono di scarse risorse economiche.
20 autoritratti, dieci ritratti di malattia e 10 ritratti di salute, con la finalità di inviare un importante messaggio sulla fragilità e sulla resilienza dell’essere umano, un messaggio che scalfisse la coltre di stigma e pregiudizio che circonda il tema della Salute Mentale.
Il progetto, realizzato nell’arco di sei mesi, ha previsto la costruzione di un processo nel
quale ogni ospite si è confrontato con le proprie emozioni, con la propria immagine e con
quella altrui.
Il presupposto fondamentale di ogni progetto de “IL COLLE” è quello di considerare l’ospite sia come agente attivo di cambiamento che come esperto della propria malattia e della propria salute.
La costruzione dell’immagine fotografica finale è stata possibile solo attraverso un costante confronto con l’immagine che ognuno dei partecipanti ha di se stesso e quella che gli altri hanno di lui. Un percorso che ha previsto l’utilizzo di numerosi strumenti quali gli specchi, il disegno, la visione di immagini, la creazione di racconti.
Il coinvolgimento dell’ospite (come esperto) in esperienze di sensibilizzazione della
popolazione al tema Salute Mentale diventa per lui da un lato un fattore protettivo dallo
stigma e dal pregiudizio, a fronte della sua futura dimissione dal contesto protetto della
comunità, e dall’altro lato favorisce un consolidamento della propria consapevolezza circa
le risorse investibili nella costruzione del proprio futuro.
Photo: Archivio Sociale.it