Unione Buddhista Italiana (UBI): I fondi raccolti dall’8xmille investiti in progetti sociali

Online l’Impact Report delle attività finanziate dall’8xmille: è il primo rapporto di sostenibilità e impatto realizzato da una confessione religiosa. Si tratta di progetti non confessionali a favore della pluralità e della responsabilità sociale, dove l’Unione buddhista porta un aiuto concreto supportando le reti territoriali esistenti.

La produzione di salsa di pomodoro in terreni del leccese che lottano contro il caporalato; la liberazione dalle reti illegali di pesca che provocano la morte di tante specie marine nell’arcipelago delle Eolie; il rifugio in provincia di Rimini dove centinaia di cani, gatti e capre sono accolti e curati; i percorsi di meditazione nelle carceri da Milano a Palermo sia per detenuti che per il personale, per acquisire consapevolezza e agevolare il reinserimento sociale; il laboratorio tessile di prodotti artigianali creati dalle donne migranti accolte nel piccolo borgo calabrese di Camini; gli sportelli di ascolto, cura e cittadinanza attiva presenti in diversi quartieri di Torino, attenti in particolare alle famiglie fragili con minori, per citarne alcuni, ma c’è dell’altro.

L’Impact Report 2022 valuta l’impatto delle attività finanziate con l’8xmille. Stilato sulla base degli indicatori dell’Agenda 2030 dell’Organizzazione delle Nazioni Unite, il rapporto è uno strumento. Disponibile sul sito: https://unionebuddhistaitaliana.it/news/impact-report-2022/.

Quest’anno l’Unione Buddhista Italiana ha deciso di lanciare una campagna a favore della firma dell’8xmille spiegandone l’importanza a chi ancora non ne conosce il meccanismo e sottolineando l’aspetto che fa la differenza nei numerosi progetti sociali, ovvero le persone che, nel concreto, lavorano a stretto contatto con chi è in difficoltà: https://8xmilleunionebuddhista.it/.

Spiega il presidente dell’Unione Buddhista Italiana, Filippo Scianna: “Ogni progetto nasce dalla visione di donne e uomini che, con le loro menti e attraverso le loro mani, lavorano con costanza per rendere la nostra società più equa, compassionevole e saggia. È grazie loro impegno che oggi molte persone possono usufruire di servizi fino al giorno prima a loro inaccessibili”.

 

Photo: Info-cooperazione.it