Torino: Giochi mondiali invernali 2025 assegnati a Torino

Sono stati assegnati all’Italia, nello specifico a Torino, i Giochi mondiali invernali Special Olympics 2025. I Giochi mondiali Invernali Torino 2025 sono programmati dall’8 al 16 marzo 2025 e coinvolgeranno 2.500 atleti , 625 Coach, 3.000 volontari, migliaia di persone tra staff, personale medico, familiari, media, ospiti, delegati ed oltre 300.000 spettatori. Otto le discipline sportive suddivise tra Torino, Bardonecchia, Sestriere e Pragelato. Sci alpino (Sestriere), sci di fondo (Pragelato), danza sportiva, pattinaggio artistico, floorball, pattinaggio di velocità su pista corta (Torino), snowboarding e corsa con le racchette le da neve (Bardonecchia).

L’assegnazione è stata ufficializzata in occasione del Board Internazionale di Special Olympics cui ha partecipato, con altri esponenti del governo e degli enti locali, la sottosegretaria Valentina Vezzali che ne ha sottolineato l’alto contenuto valoriale e culturale.

Le cerimonie ufficiali di apertura e chiusura sono previste nel capoluogo piemontese, nello Stadio Olimpico Grande Torino. Il logo di Torino 2025, creato per l’occasione, si compone di tre elementi: la Mole Antonelliana, simbolo della città di Torino, e le Alpi che ruotano, formando un fiocco di neve, intorno al logo di Special Olympics. Lo slogan della candidatura relativa ai Giochi Mondiali Invernali, “The future is here”, trascina con sé una grande forza, che punta a costruire, attraverso il coinvolgimento di ognuno, in particolare dei giovani, un nuovo futuro, più inclusivo.

 

“Sono davvero entusiasta di questo progetto – ha commentato dopo l’assegnazione il sindaco di Torino, Chiara Appendino. Torino è pronta ad ospitare gli atleti Special Olympics, una delle realtà più belle che ho conosciuto in questi anni come Sindaco. Una comunità veramente meravigliosa. I valori rappresentati da Special Olympics sono un esempio per tutti, specialmente per le generazioni future“.

“Siamo molto contenti e felici di questa decisione, per altro attesa – ha commentato entusiasta, Francesco Avato, sindaco di Bardonecchia – che ci permette di far parte, insieme a Torino, Sestriere e Pragelato, di questa importante esperienza che va al di là degli aspetti prettamente sportivi per toccare aspetti umani molto profondi. Per Bardonecchia, già recente sede delle finali nazionali invernali degli Special Olympics del 2019 e dove si sono da poco conclusi alcuni Campus estivi, si tratta di una promozione a livello nazionale ed internazionale e allo stesso tempo è un gradito impegno che cercheremo di affrontare e risolvere al meglio insieme ai dirigenti torinesi e locali, nonché alle varie componenti socio-economiche operanti sul territorio”.

 

Photo: Specialolympics.it