Nell’ambito della RAW – Rome Art Week, la settimana dell’arte contemporanea a Roma, WSP Photography presenta “Here Comes the sun” la mostra fotografica di Stefania Carraturo, che resterà aperta fino al 29 novembre in via Costanzo Cloro 58. Here comes the sun è un progetto a lungo termine iniziato nel dicembre 2019 con l’intento di mostrare l’universo intimo e poetico dei protagonisti della Locanda dei Girasoli. La Locanda dei Girasoli è un ristorante romano del Quadraro – quartiere storico della periferia-est della capitale – che promuove l’inserimento attivo di persone con sindrome di Down e permette ai ragazzi il riconoscimento di un ruolo nella società. Ed è proprio qui, dove si sentono “famiglia“, che questi ragazzi danno libera espressione alla loro unicità e identità. La Locanda dei Girasoli è attiva dal 1999 nonostante nel corso della sua storia abbia dovuto affrontare numerose difficoltà. Grazie all’impegno e alla dedizione dei ragazzi, ma anche al supporto di numerosi sostenitori, è riuscita sempre a garantirsi l’autosufficienza. Le varie chiusure forzate legate all’emergenza da Covid-19 e le nuove misure adottate hanno causato l’ultimo duro colpo all’attività. Dall’11 gennaio 2023 le serrande della Locanda si sono chiuse e con esse i sogni dei ragazzi. Si apre ora una fase di trattative con le Istituzioni per preservare questa realtà umana e occupazionale.
La sindrome di Down è una condizione genetica legata alla presenza di una terza copia del cromosoma 21. Non è una malattia, né può essere curata, è una caratteristica della persona che l’accompagna per tutta la vita. Ma non l’unica. Si unisce all’ironia, alla capacità di non prendersi sempre sul serio, alla spontaneità di esternare emozioni e affettività. In questi ultimi decenni molte cose sono cambiate, dall’aumento delle aspettative di vita, alla possibilità di istruirsi, crearsi una propria famiglia e ambire ad un posto di lavoro. Riguardo quest’ultimo aspetto, però, i dati stimati dall’European Down Syndrome Association (EDSA, 2018) non sono ancora soddisfacenti: in Italia solo il 13% delle persone affette da trisomia 21 lavora regolarmente.
Stefania Carraturo nasce a Napoli, trascorre la sua prima infanzia a Parigi, città con la quale manterrà sempre uno stretto legame, per poi stabilirsi definitivamente a Roma, città di adozione. Si laurea in Lingue e Letterature Straniere Moderne e si dedica all’insegnamento della letteratura francese fin quando un evento doloroso la porta a trovare nella fotografia una nuova espressione di vita. Si forma professionalmente allo IED (Istituto Europeo di Design) seguendo moda e reportage, partecipa a corsi di street-photography, di ritratto e studio delle luci, frequenta Masterclass annuali sul fotogiornalismo e sui moderni linguaggi della fotografia documentaria con fotografi di rilievo internazionale.
Scrive per passione articoli di critica letteraria per riviste specializzate, ama dipingere e disegnare, ed è fotografa freelance per un periodico d’informazione online.
L’evento è gratuito.
Photo: Romatoday.it