Si chiama “Accessibilità all’arte” l’iniziativa di Touring Club Italiano che permette ai visitatori ipovedenti e non vedenti di visitare alcune opere di Napoli utilizzando il tatto. Grazie alla tecnologia, saranno per la prima volta accessibili opere bidimensionali come quadri, affreschi e arazzi.
Il Touring Club Italiano, in collaborazione con il Centro di Ateneo SInAPSI dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, ha lanciato l’iniziativa “Accessibilità all’arte“.
“Aperti per Voi” è un’importante proposta del Touring Club Italiano che già da diversi anni si avvale del supporto dei propri soci volontari per presidiare quei siti culturali altrimenti chiusi al pubblico, oppure ne ampliano orari e spazi di fruibilità. A Napoli i luoghi “Aperti per Voi” sono la Basilica di San Giorgio Maggiore, la Basilica di San Paolo Maggiore e la Chiesa di Santa Maria Egiziaca. Con il progetto “Accessibilità all’arte” il progetto si arricchisce di nuove esperienze, dopo quella degli affreschi medioevali della chiesa di Santa Maria de’ Lama a Salerno, della chiesa di San Salvatore a Corte a Capua (CE), della chiesa dei Santi Severino e Sossio e della Basilica di San Giorgio Maggiore a Napoli. Le visite alla Chiesa di Santa Maria Egiziaca con il supporto per ipovedenti e non vedenti sono possibili il giovedì e il venerdì dalle ore 10.00 alle ore 16.30.
L’elevato grado di tecnologia permette di condividere un’immagine bidimensionale di un bene artistico anche con i visitatori che non lo hanno mai potuto fare per la natura stessa dell’oggetto rappresentato. Infatti, sebbene siano già di largo uso tecnologie per la riproduzione di soggetti tridimensionali, quali sculture o architetture, è a tutt’oggi oggetto di studio e perfezionamento la rappresentazione di soggetti bidimensionali quali quadri, affreschi o arazzi.
Il progetto rappresenta un traguardo importante per la diffusione del ricchissimo patrimonio artistico-culturale del territorio e per l’inclusione di persone con esperienze sensoriali diverse. Il Touring è da sempre impegnato per favorire una fruizione quanto più ampia e partecipata possibile dell’immensa e molteplice bellezza che offre il nostro Paese ed il progetto “Accessibilità all’arte” ne rappresenta una nuova prova.
Photo: Giornaleradiosociale.it