Al via “ShowReal” – il progetto che cambia la rappresentazione della disabilità in pubblicità

Rompere gli stereotipi, cambiare la narrazione, promuovere una rappresentazione più autentica delle persone con disabilità per accelerare il processo di inclusione: sono queste le principali esigenze che guidano la campagna sociale digital “ShowReal”, ideata e promossa da Valore D, Fondazione Diversity, Obe – Osservatorio branded entertainment e Yam112003, con la collaborazione di un team di professioniste e professionisti con disabilità, tra cui Marina Cuollo, D&I Consultant di Diversity Lab, e Arianna Talamona, Content Strategist di Yam112003.

Dal 1° dicembre la campagna è diffusa e visibile sui canali social dei partner e dei protagonisti di progetto e sulla landing page dedicata, studiata e realizzata per essere accessibile grazie ai partner AccessiWay e Incode.

ShowREAL“, una campagna ambiziosa e innovativa realizzata e promossa da YAM112003, Valore D, Fondazione Diversity e OBE – Osservatorio Branded Entertainment, con l’obiettivo di rivoluzionare la rappresentazione delle persone con disabilità nei media e nella comunicazione.
L’iniziativa nasce dalla necessità di cambiare la narrazione, spesso stereotipata, eroica o pietistica, non rappresentativa o scorretta e promuovere una rappresentazione autentica delle persone con disabilità. La campagna vuole accelerare il processo di inclusione, coinvolgendo aziende e il mondo della comunicazione in questa missione di cambiamento di prospettiva.

I dati più recenti evidenziano che negli USA nel febbraio 2021, su quasi 450.000 pubblicità in prima serata sulla TV via cavo e via etere, solo l’1% includeva la rappresentazione di temi, immagini o argomenti legati alla disabilità. Eppure, le persone con disabilità rappresentano circa il 26% della popolazione negli Stati Uniti e il 24% dell’Unione Europea.

ShowREALrompe gli schemi e si fa promotrice di una nuova realtà, chiamando le aziende ad affrontare il tema della disabilità nel marketing e nella comunicazione e a dare spazio direttamente alle persone con disabilità nelle proprie pubblicità.

È dimostrato, infatti, come un approccio più inclusivo porti significativi vantaggi alle aziende: il Diversity Brand Index 2023 mostra che in Italia il 69% della popolazione è maggiormente propensa verso i brand più inclusivi e addirittura 7 persone su 10 consigliano tali brand, con un impatto sul fatturato del +21%.

 

Photo: Adnkronos.com