Ci sarà il 17 settembre l’evento di lancio di “TUTTINCLUSI”, nuovo progetto dell’ANFFAS Nazionale, con cui si intende contribuire al raggiungimento dell’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile 10” (“Ridurre le ineguaglianze“) dell’Agenda ONU 2030. Questo avverrà, come spiegano dall’Associazione promotrice, “Seguendo quattro assi di azione: giovani con e senza disabilità; implementazione del CQA ANFFAS (Codice di Qualità e Manuale di Autocontrollo); transizione inclusiva dei servizi; contrasto alla discriminazione”.
Anticipiamo oggi un evento di settembre di cui avremo certamente modo di parlare più diffusamente nell’imminenza dello stesso.
Si tratta dell’evento di lancio in programma a Roma (ma in modalità mista), per la mattinata del 17 settembre, di TUTTINCLUSI, nuovo progetto dell’ANFFAS Nazionale (Associazione Nazionale di Famiglie e Persone con Disabilità Intellettive e Disturbi del Neurosviluppo), realizzato con un finanziamento del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e del quale le attività sono già state avviate da qualche mese, iniziativa con cui si intende contribuire al raggiungimento dell’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile 10 (Ridurre le ineguaglianze) dell’Agenda ONU 2030.
Questo avverrà, come spiegano dall’ANFFAS, seguendo quattro assi di azione: giovani con e senza disabilità; implementazione del CQA ANFFAS (Codice di Qualità e Manuale di Autocontrollo); transizione inclusiva dei servizi; contrasto alla discriminazione. “Quattro punti di intervento al centro dei nostri interessi associativi – viene sottolineato – e su cui da sempre operiamo, con l’obiettivo di implementare l’inclusione sociale, contrastare ogni forma di discriminazione, ridurre le ineguaglianze delle persone con disabilità, specie intellettive e del neuro sviluppo, e dei loro familiari in ogni ambito della loro vita“.