Le prime tre giornate del Festival dell’Architettura di Roma, che continuerà ad animare le piazze dei Municipi VIII e XII, si sono concluse in maniera positiva. Tanti gli eventi e l’affluenza di pubblico nella prima parte della sesta edizione dell’evento dell’Ordine degli Architetti PPC di Roma.
Fra gli appuntamenti svolti si segnala la tavola rotonda “Past – Il rapporto tra Roma e il suo passato a partire dall’esperienza del Concorso sui Fori Imperiali“, dove sono stati illustrati i progetti a cui sta lavorando il Centro archeologico monumentale (CArMe) che riguardano l’area archeologica che comprende Fori, Colosseo, Colle Oppio, Celio, Terme di Caracalla, Circo Massimo, Foro Boario e Campidoglio. In “Present – Commentare la contemporaneità attraverso la fotografia d’architettura“, scatti d’autore hanno fornito la base per una riflessione su quelle che sono oggi le luci e le ombre che caratterizzano la Capitale, mentre nella giornata conclusiva di questo ciclo, la tavola rotonda dal titolo “Future – Roma oltre i cantieri sono stati mostrati i progetti che trasformano la Capitale” sono stati illustrati i lavori riguardanti l’ex Arsenale Pontificio, il Parco Marconi e il nuovo volto che avranno Termini, Piazza dei Cinquecento e l’intera area intorno alla stazione ferroviaria, che sarà maggiormente pedonalizzata, con più aree permeabili e meno tratti asfaltati per ottenere un minor rischio allagamenti in caso di forti piogge, sarà coperta di più alberi per evitare l’effetto isola di calore nei mesi estivi e ospiterà un parcheggio seminterrato per biciclette e un sistema di illuminazione che dovrebbe consentire una frequentazione in sicurezza anche nelle ore notturne.
Conclusa questa fase si passerà ai dibattiti, presentazione nei Municipi VIII e XII e per il quale si potranno ricevere le mappe dei quartieri in edizione limitata prodotte per l’evento. Lo scorso Venerdì 4 ottobre, i cittadini dell’ottavo municipio sono stati coinvolti in workshop per grandi e piccoli (“Ridisegnare la città“), attività di apprendimento tramite il gioco, talk sull’Intelligenza artificiale (“Lettura e uso dei dati per la comunità“), percorsi per associare le emozioni ai luoghi (“Mappa emozionale“). Lo scorso 5 ottobre, è stato fatto un workshop impostato come gioco di ruolo (“Urbanistica leggerissima“) ha applicato metodi di risoluzione dei problemi di politica urbana.
Nel Municipio XII, è stata la volta 4 ottobre sono stati laboratori teatrali (Titolo: PerformArti), mentre lo scorso il 30 settembre è stata la volta esplorazione collettiva del quartiere di Porta Portese (“Exodus walk“). Spazio alla “Rigenerazione attraverso la cultura e le arti in piazza“, in una giornata tutta dedicata alla presentazione del territorio: visita guidata al quartiere Monteverde, dibattiti, performance di danza e teatro, lecture di design e di architettura.
Fonte: Romatoday.it
Photo: Romatoday.it