A fare le veci del Sindaco alla cerimonia di celebrazione al ponte Settimia Spizzichino sarà l’assessore all’Ambiente Sabrina Alfonsi.
Il Sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, vola ad Auschwitz con le scuole impegnate nel viaggio della Memoria 2025, mentre nella Capitale un fitto calendario di 40 appuntamenti, oltre a una speciale mostra curata da Marcello Pezzetti, uno dei massimi esperti italiani della Shoah, ricorderanno gli orrori dei campi di concentramento. È il programma con cui Roma celebrerà oggi, 27 gennaio, La Giornata della Memoria.
Nella Capitale, a fare le veci del Sindaco, sarà l’assessore all’Ambiente, Sabrina Alfonsi che, questa mattina, é presente alla Cerimonia di celebrazione della giornata internazionale della Memoria sul ponte Settimia Spizzichino. Inoltre, già dal 21 gennaio, sono partiti gli appuntamenti del progetto “Memoria genera futuro“, a cura dell’assessorato alla Cultura. Un calendario di oltre 40 iniziative sparse in tutta la città, tra scuole, teatri e biblioteche. Tra gli appuntamenti di stasera: alle ore 18, presso l’Auditorium del museo dell’Ara Pacis, a cura della Fondazione Teatro dell’Opera di Roma, prenderà vita il Recital per pianoforte e voce con le artiste di “Fabbrica“ Young Artist Program del Teatro dell’Opera di Roma con musiche di repertorio scritte dai grandi compositori di origine ebraica ed eseguite per l’occasione dalla soprano Sofia Barbashova e dalla pianista Zenoviia-Anna Danchak; alle ore 20, al Centro ebraico italiano Il Pitigliani, in via Arco de’ Tolomei, si terrà il concerto Storie e canti degli ebrei d’Europa a cura della Comunità Ebraica di Roma – Centro di Cultura Ebraica, del Centro Ebraico Il Pitigliani, della Fondazione Museo della Shoah e dell’Istituto Polacco di Roma.
Bente Kahan, musicista norvegese di origine ebraica che da anni propone performance teatrali e musicali concentrate sull’eredità culturale ebraica, sarà accompagnata dal violinista Marco Valabrega in un repertorio di canti, musiche e racconti della vita delle loro famiglie. Insieme interpreteranno canzoni e poesie scritte nei ghetti di Vilnius, Cracovia, Varsavia e Terezin. Previsti anche eventi per i più piccoli, come quello in programma alle 17.30 al Teatro biblioteca Quarticciolo, intitolato “Per non dimenticare“. L’incontro inizierà con la lettura drammatizzata dell’albo illustrato “La città che sussurrò“, dedicato a un episodio realmente accaduto nel 1943 che vide una comunità di un intero villaggio in Danimarca aiutare circa 1700 ebrei danesi a fuggire per mare verso la neutrale Svezia.
Oltre agli appuntamenti di “Memoria genera futuro“, fino al 2 febbraio alla Casina dei Vallati sarà possibile visitare la mostra “La fine dei lager nazisti“, curata da Marcello Pezzetti, uno dei massimi esperti italiani della Shoah. L’esposizione offre uno sguardo approfondito su una pagina fondamentale della storia contemporanea, con l’obiettivo di preservare la memoria e stimolare una riflessione collettiva contro ogni forma di odio, discriminazione e negazione dei diritti umani. Attraverso un percorso immersivo, il pubblico sarà guidato a comprendere le condizioni inumane dei lager e l’impatto emotivo e storico che la loro liberazione ha avuto sul mondo intero.
“Abbiamo il dovere, oggi e sempre, di ricordare gli orrori della Shoah – scrive su Facebook, in occasione della Giornata della Memoria il Presidente della Regione, Francesco Rocca -. È necessario testimoniare alle future generazioni il genocidio di milioni di ebrei che persero la vita nei campi di sterminio nazisti, perché esercitando la memoria si può scongiurare il ripresentarsi di un tale abominio. Una pagina che ha toccato le storie di moltissime comunità e famiglie del nostro territorio. Rivolgo un pensiero pieno di affetto e di vicinanza alle Comunità Ebraiche del Lazio: la nostra Regione sarà sempre la casa del rispetto, dell‘inclusione e del ricordo.
Fonte: Romatoday.it
Photo: Romatoday.it