Auticon Italia si è aggiudicata il Premio Leonardo Impresa Sociale 2025 del Comitato Leonardo per aver sviluppato un modello aziendale a forte impatto sociale, capace di valorizzare il talento delle persone con autismo in ambito digitale e tecnologico. La motivazione sottolinea come l’azienda “favorisca lo sviluppo professionale dei lavoratori neurodivergenti e supporti le imprese a diventare più inclusive”.
La cerimonia di consegna dei Premi Leonardo si è svolta a Roma in occasione della Giornata Nazionale del Made in Italy, alla presenza del Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, del vicepremier Antonio Tajani e del Ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso.
“Siamo orgogliosi di questo riconoscimento – ha dichiarato Alberto Balestrazzi, fondatore e ceo di auticon Italia – perché dimostra che la neurodiversità non è una fragilità, ma una risorsa. L’autismo è un diverso “sistema operativo” dell’essere umano, che influisce su apprendimento, comunicazione, relazioni sociali. Per lavorare bene con le persone autistiche non servono interventi straordinari o costosi: serve cambiare prospettiva. Noi lo facciamo ogni giorno, e i numeri ci danno ragione“.
Auticon è oggi la più grande azienda al mondo a maggioranza autistica: impiega oltre 600 consulenti IT, di cui l’80% in Italia con contratto a tempo indeterminato. Il 25% lavora in azienda da oltre cinque anni, l’84% afferma di sentirsi valorizzato per ciò che è, il 78% ha riscontrato un miglioramento nel proprio benessere complessivo. Solo nel 2024, auticon ha formato oltre 6.000 persone in 149 aziende su pratiche di neuroinclusione, segno di un crescente interesse da parte del mondo produttivo.
Lo scorso 2 aprile, auticon ha portato la propria testimonianza anche in Senato, nel corso della conferenza stampa di presentazione del disegno di legge per l’introduzione della Certificazione di Inclusione, promossa dal Senatore Maurizio Gasparri con il supporto di In&Aut Ets, rete nazionale per l’inclusione lavorativa delle persone autistiche di cui auticon fa parte. Obiettivo del ddl è trasformare l’assunzione delle persone con disabilità da obbligo normativo a valore aggiunto riconosciuto e premiato.
Un tavolo tecnico, patrocinato dall’Autorità Garante per i diritti delle persone con disabilità, accompagnerà l’iter parlamentare per costruire una norma realmente condivisa, aperta al contributo di imprese, esperti e associazioni.
“Oggi molte aziende preferiscono pagare una sanzione piuttosto che assumere una persona con disabilità – ha dichiarato nell’occasione Francesco Condoluci, giornalista e vicepresidente di In&Aut Ets – Con questa legge cambiamo rotta: l’inclusione non sarà più solo un obbligo da aggirare, ma una scelta consapevole. È una rivoluzione culturale che può dare un futuro dignitoso a tante persone e risposte concrete alle famiglie”.
Nel solco di questo impegno, auticon partecipa anche al progetto Includere per Crescere del Consorzio Elis, che promuove la collaborazione tra grandi gruppi industriali e imprese inclusive. Sono già oltre 80 le imprese impact selezionate e più di 40 i grandi gruppi aderenti, con l’obiettivo comune di generare un impatto positivo e duraturo attraverso l’inclusione lavorativa.
Fonte: Superabile.it
Photo: Superabile.it