La nuova campagna #inmyplace

(Internet)
La campagna #inmyplace

Sul sito sarà possibile prendere il posto di una persona con disabilità

In occasione della prossima Giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità del 3 dicembre, la Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap (Fish) propone una ulteriore iniziativa in rete, la campagna #inmyplace.

Il mese scorso aveva lanciato l’iniziativa “Racconta la tua storia di disabilità”, per invitare le persone con disabilità e i loro familiari a raccontare, in prima persona, i troppi ostacoli che ogni giorno devono superare ogni giorno (vedi Sociale.it).

Adesso, come una sua prosecuzione ideale, #inmyplace vuole usare le storie per modificare gli atteggiamenti delle persone comuni verso la disabilità.

La barriera dell’ignoranza

Infatti la prima e più difficile barriera da abbattere che le persone con disabilità devono affrontare non è architettonica o fisica, ma è ancora più tangibile come l’ignoranza, la vergogna e l’incapacità di capire la persona.

Le storie personali raccolte nella prima fase dalla Fish tra le persone coinvolte ed i loro familiari sono state inserite nel nuovo sito www.inmyplace.it.

Al suo interno, con un click si inviterà a prendere il loro posto di quelle persone su FacebookTwitter e a contribuire così al superamento di tutte le distorsioni sulla disabilità, ancora prevalenti nel senso comune, nella società, nelle professioni, nella politica.

Mettersi al loro posto

Solo prendendo il posto, almeno per un attimo, delle singole persone, si potrà incominciare ad abbattere la paura del contagio, della vicinanza, dello scambio.

Come dichiarano i promotori della Fish, “tutti possono partecipare alla piena riuscita dell’iniziativa #inmyplace, ma prima ancora per contribuire a modificare atteggiamenti e percezioni ancora troppo distorti.

Il 3 dicembre si celebra la Giornata internazionale per la Disabilità e ci si augura di poter arrivare a quella data con innumerevoli scambi di posto, per poter abbattere l’ostacolo più grande, quello della paura, dove, superatala, c’è un posto per tutti”.

Per ulteriori informazioni, si può usare lo spazio del sito o scrivere a  ufficio stampa@fishonlus.it 

#inmyplace  www.facebook.com/Inmyplace-453875491467235/