In una nota il Ministero della Salute raccomanda alle “donne che programmano una gravidanza o che non ne escludono attivamente la possibilità”, di assumere “regolarmente almeno 0,4 mg al giorno di acido folico per ridurre il rischio di difetti congeniti”. “È fondamentale – ricorda il Ministero – che l’assunzione inizi almeno un mese prima del concepimento e continui per tutto il primo trimestre di gravidanza”.
Numerosi studi, spigano ancora dal Ministero, hanno dimostrato che un’adeguata assunzione di acido folico è efficace nella prevenzione primaria dei difetti del tubo neurale e di altre malformazioni congenite permettendo una riduzione del rischio fino al 70%.