La metà della popolazione mondiale non ha l’accesso al Web

Accesso alla rete nel mondo
Accesso alla rete nel mondo

Città globali, ma non sempre connesse

La metà della popolazione mondiale non ha l’accesso al Web. Nei giorni scorsi la Wireless Broadband Alliance ha lanciato il World Wi-Fi Day per riconoscere l’importanza del lavoro per connettere più persone possibili nel pianeta. A volte si pensa che gli abitanti delle più ricche città del mondo non abbiano problemi di connettività. Invece secondo uno studio commissionato dalla Wireless Broadband Alliance, più della metà (57%) della popolazione mondiale rientra non è connessa e il 37% di questi cittadini vive nelle città più ricche del mondo, in cui spesso è molto accentuato il divario – non certo solo digitale – tra ricchi e poveri.

La più alta proporzione di “urban unconnected” è nella città del Medio Oriente e dell’Asia Pacifico (82%), mentre l’Europa conta la percentuale minore (17%). La città globalmente più connessa è Londra (solo l’8% dei cittadini non è connesso, mentre Lagos sta sul fronte opposto con l’83% di urban unconnected.

I motivi della “non connessione”

La mancanza di connettività in contesti urbani è riconducibile a diversi fattori di tipo tecnologico e sociale e, se da un lato la maggior parte sono riconducibili a bassi salari e scarsa alfabetizzazione digitale, dall’altro lo studio evidenzia come quasi un quarto (23%) degli abitanti del Nord America non abbia una connessione a banda larga nonostante il reddito medio mensile più alto del mondo. A Los Angeles, la percentuale di cittadini senza banda larga è del 24,9%. Nelle aree urbane dell’Asia Pacifico, sono quasi 7 su 10 le persone che non hanno connessione broadband, in America Latina poco più della metà (55%).

Lo studio è stato pubblicato in concomitanza con il World Wi-Fi Day, in occasione del quale circa 80 operatori in giro per il mondo offriranno accesso gratuito alla tecnologia di connessione senza fili. “La connettività a banda larga a prezzi accessibili e sostenibili all’interno delle città è un must assoluto. Non solo perché aiuta i cittadini oggi, ma anche perchè sarà la chiave per trasformare e migliorare lo sviluppo delle città di tutto il mondo negli anni a venire”, ha detto alla stampa il Presidente e CEO della Connected City Advisory Board (CCAB). Il World Wi-Fi Day è, quindi, “l’occasione per riconoscere l’importanza degli sforzi volti a connettere gli sconnessi in tutto il mondo, sia nelle aree rurali che urbane. Uno sforzo che deve vedere la partecipazione delle città, dei governi, degli operatori e delle aziende tecnologiche affinché la connettività sia disponibile e accessibile a tutti in tutto il mondo”, ha aggiunto Shrikant Shenwai, CEO della Wireless Broadband Alliance.

Salva

Salva