Dopo di noi: la legge entrata in vigore il 25 giugno 2016
Legge sul Dopo di noi, le linee guida di Anfass. L’associazione, si legge sulla stampa, è in pista per sollecitare gli atti applicativi e informare disabili e loro familiari.
L’Anffas concentra l’attenzione sulla messa in atto di tutta una serie di azioni attuative ai vari livelli di governo, con modalità e tempi già prestabiliti. La prima azione che chiediamo è che la Presidenza del Consiglio, così come prevede l’art. 7 della legge avvii, al più presto, idonee campagne informative. Dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale n. 146 del 24 giugno scorso, la legge 112/2016 contenente “Disposizioni in materia di assistenza in favore delle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare” è entrata nel nostro sistema giuridico di protezione e promozione delle persone con disabilità.
Secondo la legge, è necessario ora porre in essere tutta una serie di azioni attuative ai vari livelli di governo, con modalità e tempi già prestabiliti. La prima azione che si chiede dalle famiglie, è che la Presidenza del Consiglio, così come prevede l’art. 7 della legge avvii, al più presto, idonee campagne informative in modo che le persone con disabilità ed i loro familiari ricevano corrette informazioni su come cogliere al meglio le opportunità offerte dalla legge.
Quante persone rappresenta Anffas
Anffas Onlus e la sua Fondazione Nazionale Anffas “Dopo di Noi”, che rappresentano in Italia oltre 30.000 persone con disabilità intellettive e loro familiari, intendono continuare nell’opera di monitoraggio ed informazione che hanno caratterizzato l’impegno associativo lungo l’intero iter che ha portato alla approvazione della legge. Anffas, spiega in una nota che manterrà alto il livello di attenzione sia a livello nazionale sia a livello regionale e locale, anche attraverso la propria articolata struttura e mettendo a frutto il patrimonio di esperienza maturato in quasi sessant’anni di vita associativa ed in oltre 30 anni di attività della Fondazione, affinché la legge venga correttamente e concretamente attuata.