A Belluno In Friuli parte il progetto della cooperativa di Cordenons per riadattare abitazioni, negozi o uffici privati destinandoli all’accoglienza agli anziani. Strutture che una volta ospitavano esercizi commerciali e/o uffici vengono cosi riutilizzati permettendo un cambio di destinazione d’uso.
Un esperienza che può essere ripetuta e rilanciata dalle imprese sociali nei territori come opportunità di sviluppo di nuove iniziative considerando le continue chiusure di molti esercizi commerciali e la domanda rappresentata di poter usufruire di spazi diurni per favorire la socialità e l’assistenza sui territori.
Su questo fronte i Comuni e gli Enti titolari del patrimonio abitativo pubblico dovrebbero seguirne l’esempio destinando parte dei locali, ex negozi attualmente vuoti e/o sottoutilizzati, spesso lasciati in condizioni di degrado e abbandono, a programmi di recupero sociale di questo tipo.
Certo si dovrebbe superare i criteri che hanno portato spesso questi enti a considerare tali beni nei loro valori di estimo commerciali o in una logica di mero profitto a causa di un imbarbarimento amministrativo che rende spesso ancora più difficile operare in un ottica di benessere sociale.