Un’app per l’assistenza aeroportuale

La schermata introduttiva dell'applicazione
La schermata introduttiva dell’applicazione

 

Esattamente un anno fa l’ ENAC (Ente Nazionale per l’Aviazione Civile) ha messo a punto una guida multimediale, denominata PRM ENAC, che contiene tutte le informazioni necessarie sull’assistenza aeroportuale. Tale guida è disponibile sulle piattaforme Apple, Android e Iphone e fornisce informazioni su cos’è l’assistenza speciale che viene fornita negli aereoporti e a chi viene rivolta.

L’assistenza speciale

L’assistenza speciale viene fornita ai passeggeri a mobilità ridotta PRM, che vengono definiti come persone “la cui mobilità è ridotta, nell’uso del trasporto, a causa di qualsiasi disabilità fisica o mentale”. Tali passeggeri vengono trasportati e assistiti dal momento dell’ingresso in aereoporto a quello dell’imbarco.

A chi e quando si deve richiedere l’assistenza

L’assistenza va richiesta al momento della prenotazione, che oggigiorno viene molto spesso effettuata online: i siti web richiedono di compilare un modulo informativo dove si precisa il tipo di assistenza che occorre. Per permettere agli aeroporti di organizzarsi in tempo, l’assistenza va richiesta con almeno 48 ore di anticipo rispetto al volo. Alcune compagnie, in presenza di passeggeri disabili che intendono viaggiare da soli, fanno loro alcune domande sul loro grado di autonomia in situazioni di emergenza: dato che però oggi giorno queste situazioni si verificano molto raramente, le compagnie stesse sanno che questa è una semplice formalità e non indagano più di tanto.

Chi fornisce l’assistenza in aeroporto e in volo

L’assistenza che viene fornita negli aeroporti è erogata dalle stesse società di gestione aeroportuale. A bordo dell’aereo, le hostess e gli steward sono in grado di fornire assistenza solo entro certi limiti: ad esempio, possono aiutare i disabili ad aprire cibi, ma non a mangiare, possono accompagnarli alla toilette, ma non aiutarli dentro la toilette. Questa è una delle ragioni per le quali alcune categorie di disabili necessitano di accompagnatore, ed alcune no.

Cosa accade se l’assistenza non è stata richiesta

Nel caso che l’assistenza sia stata richiesta con almeno 48 ore d’anticipo, la società aeroportuale ha l’obbligo di erogarla, ma anche nel caso contrario la legge dice che essa è tenuta a compiere “tutti gli sforzi ragionevoli” per assistere il passeggero disabile in possesso di una prenotazione.

Cosa fare in caso di assistenza negata o non adeguata

Nel caso di assistenza negata o non adeguata, il passeggero ha diritto di presentare richieste risarcitorie sia alla società aeroportuale, sia alle compagnie aeree.