Ipertensione, prima causa di mortalità nel mondo
Nasce What is App, l’applicazione digitale di Siia per la cura dell’ipertensione. L’ipertensione arteriosa è la prima causa di morte nel mondo. Solo in Italia ne soffre il 35% della popolazione. Ben 12 milioni di persone. La necessità di offrire un supporto concreto in questo campo ha spinto la SIIA (Società Italiana Ipertensione Arteriosa) a sperimentare sui pazienti una innovativa applicazione sanitaria per tablet, smartphone e telefoni cellulari di ultima generazione, dedicata proprio alla gestione della informazione e delle cure sui pazienti affetti da questa condizione. Prima applicazione digitale ad essere ideata e creata con il supporto di una Società scientifica, “What is App” è stata lanciata in questi giorni a Bologna, in occasione della prima giornata del XXXI Congresso Nazionale della SIIA.
I valori “giusti”
Ma quali sono i valori di soglia per capire se si soffre o meno di questa patologia? I valori normali per una persona a riposo devono essere compresi tra i 100 e i 140 mmHg (millimetri di mercurio) di sistolica (pressione del sangue dovuta alla contrazione del cuore) e tra i 60 e i 90 mmHg di pressione diastolica (quando il cuore si rilassa). Se la pressione è costantemente pari o superiore ai 140/90 mmHg si è in presenza di ipertensione arteriosa. I rischi per chi ne è affetto possono essere estremamente gravi: ictus, infarto del miocardio, insufficienza cardiaca, aneurismi delle arterie, malattia renale cronica. In ogni caso, un’ipertensione non curata determina una riduzione dell’aspettativa di vita. Per questo attorno a questa patologia ruotano una serie di questioni primarie: la conoscenza e la valutazione sistematica dei propri valori; la possibilità conoscerne alcuni aspetti essenziali avendo accesso a una serie di informazioni utili, controllate e attendibili e non ultima la possibilità di identificare rapidamente centri ed ambulatori dedicati.
Funzioni dell’app
Attraverso questa nuova App, il paziente iperteso potrà avere accesso costantemente a un numero elevato di informazioni utili e adottare comportamenti di prevenzione e primo soccorso elementare in tempo reale. Inserendo i propri valori pressori, infatti, avrà attraverso la App, la possibilità di visualizzare i propri trend pressori e tenere una sorta di diario digitale da mostrare al medico a ogni controllo. La App sarà strutturata in percorsi, ognuno contraddistinto da un colore di riconoscimento, attraverso i quali i pazienti potranno ricevere sia informazioni sui valori personali, che visualizzare la collocazione di una serie di centro specialistici in modo da identificare il più vicino, avendo a disposizione orari, numeri di telefono e modalità di accesso e prenotazione di una visita. Una vera e propria interfaccia tra centri delle Ipertensione, medici e pazienti la cui realizzazione tecnica è stata coordinata dalla SIIA e dall’Università di Milano Bicocca. Il Progetto è stato realizzato con la collaborazione del Gruppo Giovani Ricercatori Italiani della SIIA rappresentato. Lo scopo è stato quello di valutare, tra i giovani, il grado di consapevolezza di questo fattore di rischio per malattie cardiovascolari. Gli ultimi dati pubblicati nel National Longitudinal Study of Adolescent Health, dimostrano che un giovane su cinque negli Stati Uniti è affetto da ipertensione, e la stessa proporzione interessa le giovani generazioni a livello mondiale. Complessivamente la ipertensione arteriosa è una condizione largamente rappresentata e il cui potenziale di rischio può essere tenuto sotto controllo attraverso la conoscenza di alcune semplici informazioni e la adozione di comportamenti protettivi.