Comuni-chiamo, la piattaforma social che rende alla pari il rapporto tra cittadini ed amministrazioni locali
Nata nel 2011, come una sfida per cambiare in Italia il rapporto tra cittadini e pubblica amministrazione, nel giugno 2013 ha vinto il premio “Social App Italia 2013″.
È Comuni-chiamo, una piattaforma basata su un software gestionale che aiuta i comuni in tutte le fasi dell’ “ascoltare, fare e comunicare” e li riavvicina ai propri cittadini.
Al servizio, che ha contribuito a risolvere in tutta la penisola quasi 6500 problemi segnalati dai cittadini, hanno aderito una ventina di comuni italiani ed altrettanti si apprestano a farlo.
Il meccanismo è semplice. Il comune aderisce alla piattaforma e si dota di un software che riceve le segnalazioni dei cittadini divise in diverse categorie per tipologia d’intervento, le classifica e le instrada verso gli uffici competenti. Il tutto è tracciato, istante per istante ed in modo trasparente, dall’arrivo del caso alla sua risoluzione. Il software consente poi di gestire in tempo reale tutte le informazioni della amministrazione al cittadino sostituendosi all’Urp.
A disposizione del cittadino per le segnalazioni – oltre a posta, email, telefono ed Sms – un sito web e delle app per tablet e smartphone, attraverso cui può segnalare – geolocalizzandoli, aggiungendo foto e allegando documenti – problemi e bisogni e seguire, in tempo reale ed in tutti i suoi passaggi, il percorso di risoluzione. Inoltre, per il cittadino c’è anche la possibilità di comunicare direttamente con il sindaco per fare i complimenti per il lavoro svolto o per suggerimenti ed osservazioni per migliorarlo.
Il cittadino, in questo modo, comunica direttamente con l’amministrazione, ne monitora l’operato e contribuisce al miglioramento della qualità della vita della comunità.
L’amministrazione diventa trasparente, si avvicina al cittadino, rende conto delle sue attività e, attraverso il monitoraggio della situazione sul territorio, consente di programmare gli interventi e di ottimizzarne l’efficacia, con risparmi sui costi che sono un valore aggiunto in tempi di tagli.