L’associazione aiuta l’approccio al mare delle persone disabili
La onlus Mareaperto di Roma è impegnata da anni nel favorire l’approccio al mare delle persone con disabilità con attività di vela-terapia.
L’associazione è stata creata nel 1989 dal presidente Giorgio D’Orazi, uno sportivo romano rimasto senza l’uso delle gambe a seguito di un incidente stradale e che è tornato alla sua vecchia passione del mare.
La mission di Mareaperto
In 25 anni ha organizzato diversi corsi di vela e regate, portando sulle sue imbarcazioni persone disabili di tutti i tipi, motori, non vedenti, autistici, down, con problemi di salute mentale, collaborando attivamente con le Aziende Sanitarie della Regione Lazio.
L’Associazione Mareaperto è formata infatti, oltre che da persone disabili, da operatori sociali, psicologi, sociologi, fisioterapisti, medici, un meteorologo e diversi skipper.
Tutte queste persone, già con esperienza nel campo dell’intervento sociale, sono state formate con i corsi specifici per la messa in atto di nuovi corsi per persone con handicap.
Una gru ad Ostia
Ora, grazie al supporto della Capitaneria di porto di Fiumicino e alla disponibilità della direzione del porto di Ostia, si occuperanno del progetto di una gru nel porto di Ostia che permetterà ai disabili motori di poter salire e scendere dalla barca per viaggiare in mare.
Viene così rimossa una barriera architettonica di cui si era parlato da tempo nelle zone del litorale, se ne era discusso anche nell’aula consiliare di Fiumicino lo scorso 10 maggio in occasione dei festeggiamenti per i 25 anni di Mareaperto.
La nuova gru allevierà anche il lavoro degli operatori che fino ad oggi si sono serviti di ausili di diverso genere per prestare aiuto alle persone con difficoltà motoria per l’imbarco e lo sbarco.
Questa sarà la seconda gru presente in tutto il Lazio, un’altra infatti è già posizionata da tempo nel porto di Civitavecchia.