Disabilità e fecondazione tra gli aspetti più importanti
Il Ministero della Salute ha approvato i nuovi Lea – Livelli Essenziali di Assistenza annunciati dal ministro Beatrice Lorenzin. Prevedono, finalmente, più presidi per le persone con disabilità, nuovi vaccini, fecondazione eterologa, epidurale per il parto e screening neonatale. I finanziamenti destinati sono circa 460 milioni di euro. Novità decisamente importanti, soprattutto per l’aspetto della procreazione e dei test pre natali per scongiurare problemi del nascituro.
I nuovi LEA in dettaglio
Nuovi vaccini. Dovrebbero entrare gratuitamente varicella, pneumococco, meningococco e vaccino anti HPV, con una spesa quantificata in 138 milioni di euro.
Assistenza specialistica e ambulatoriale. Sono in arrivo nuove prestazioni diagnostiche. Ma anche in questo caso si tratta nella maggioranza dei casi prestazioni già comprese nelle prestazioni erogate attualmente ma che ora entrerebbero a far parte dei Lea del Servizio Sanitario Nazionale.
Aumenteranno poi controlli sull’appropriatezza delle prescrizioni su 160 prestazioni già presenti nel vecchio sistema. Si prevede anche un nuovo sistema per monitorare l’effettiva necessità di effettuare un secondo esame per la stessa esigenza diagnostica. Il secondo si effettuerà solo nel caso il primo esame non abbia dato risposte sicure. A questi risparmi si devono poi aggiungere maggiori entrate per le Asl che verranno dal maggiore gettito del ticket per la diagnostica.
Assistenza integrativa e protesica. Saranno forniti gratuitamente i prodotti aproteici per i malati di celiachia.
Nuovi dispositivi per la disabilità
Saranno compresi nuovi dispositivi e ausili oggi nei nuovi Lea. In particolare gli ausili informatici e per la comunicazione per le persone con disabilità affetti da limitazioni funzionali, apparecchi acustici digitali. Macchine per i muscoli respiratori, vari presidi per la mobilità, carrozzine con sistema di verticalizzazione. E ancora, scooter a quattro ruote, kit di motorizzazione universale per carrozzine, sollevatori fissi, fino ai carrelli servoscala per interni.
Importante anche l’aspetto dell’assistenza ospedaliera. Entrano nei Lea l’epidurale e lo screening neonatale. A fronte di queste novità la proposta del ministero prevede una serie di misure finalizzate a una complessiva riduzione delle spese ospedaliere. Per farlo si conta su una progressiva riduzione del ricorso al parto cesareo fissando soglie massime.
Previste anche esenzioni sulle malattie rare. Nei nuovi Lea dovrebbero infine entrare nuove patologie esenti. Tra queste le broncopneumopatie croniche ostruttive moderate, gravi o molto gravi, le osteomieliti croniche, le patologie renali croniche, rene policistico, la sindrome da Talidomide, la endometriosi. Esenti anche i donatori d’organo. Come promesso da tempo entrano anche 110 nuove malattie rare. Mentre sindrome di Down e celiachia passano dalla categoria di malattie rare a quella di croniche.