Per l’affermazione dei diritti delle persone con disabilità
Il 5 Maggio si celebra la Giornata Europea per la Vita Indipendente delle persone con disabilità, argomento specificatamente trattato nella Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità (CRPD).
Per le persone disabili, soprattutto per quelle più gravi, essere considerati cittadini con pari diritti ed opportunità e con il Diritto di vivere indipendentemente dalla disabilità, è una realtà la cui piena affermazione è ancora lontana.
Tale situazione si concretizza nella negazione totale o parziale dei diritti di cittadinanza e sono il risultato della difficoltà di accesso all ’istruzione ed alla formazione, della mancanza di abitazioni, di luoghi di lavoro, di trasporti accessibili, dell’impossibilità di potere autodeterminare la propria esistenza, scegliendo e formando i propri assistenti personali.
Dare possibilità di scelta alle persone
Una delle chiavi per rompere tale cultura della presa in carico è l’assistenza personale autogestita e autodeterminata mediante l’utilizzo di un finanziamento alla persona disabile allo scopo di consentirle di esercitare le proprie libertà.
Tale finanziamento è finalizzato alla creazione di rapporti di lavoro in cui il disabile è il datore di lavoro e dà le istruzioni ai propri assistenti personali.
Soluzioni che consentono alle persone disabili di liberare la propria esistenza che è costituita come per chiunque, da bisogni e desideri per una vera vita indipendente.
In base al principio del “Nulla su di noi, senza di noi”, in questa giornata l’ European Network for Indipendent Living (ENIL), che lotta per la de-istituzionalizzazione delle persone con disabilità, organizza diverse iniziative in tutta Europa ed Italia per far sentire la voce di chi lotta per i propri diritti.
Le iniziative
L’ AVI Agenzia vita indipendente organizza l’iniziativa “Protagonisti noi”, martedì 5 maggio presso la Sala Tirreno della Regione Lazio in via Rosa Raimondi Garibaldi, a partire dalle ore 15.30.
Verranno affrontate le tematiche della domiciliarità e contrasto all’istituzionalizzazione delle persone con disabilità, anche alla luce delle linee guida sull’assistenza domiciliare della Regione Lazio e dei progetti sperimentali portati avanti dal Governo.
Parteciperanno figure istituzionali e delle organizzazioni delle persone con disabilità, come Alfredo Ferrante ministero Lavoro e politiche sociali, Vincenzo Falabella presidente Fish, Rita Visini, assessorato Politiche sociali Regione Lazio, Dino Barlaam presidente Fish Lazio, Francesca Danese assessore Politiche sociali Roma Capitale, Silvia Cutrera presidente Avi onlus, in collegamento via Skype Jamie Bolling, presidente Enil Europa.